Notte di San Lorenzo is an environmental work that creates a relationship between a portion of the citrus garden and the space of a hall in Palazzo Butera. The two environments (respectively ideal and real) blend in a single mental landscape, generating a dialogue on the circumstances that connect time and space by means of gravity. The clay tiles installed on the room’s floor record the dropping of the lemons from the trees. The fruit, drawn to the ground by ripeness, weight or strong gusts of wind, forms a constellation of signs that bear witness to one phase in the life cycle of the garden. The floor, like the rest of the decorative architectural elements, underlines the relationship between ‘palace’ and ‘feud’.

Luce, a 16mm film, describes the features of the agricultural landscape through a gathering of notes.

Notte di San Lorenzo è un’opera ambientale che mette in relazione una porzione di giardino di agrumi con lo spazio interno di una sala di Palazzo Butera. I due ambienti (il primo ideale e il secondo reale) si fondono in un unico paesaggio mentale, dialogando sulle circostanze che legano tempo e spazio per mezzo della gravità. Le maioliche di argilla cruda con cui viene composta la pavimentazione della sala registrano la caduta dei limoni dagli alberi. Questi, attratti a terra per maturazione, per il peso o per una forte folata di vento, compongono una costellazione di segni che testimonia una fase del ciclo di vita del giardino. Il pavimento, come il resto degli elementi architettonici decorativi, sottolinea la relazione tra ‘palazzo’ e ‘feudo’.

Luce, film in 16 mm, descrive come una raccolta di appunti i tratti del paesaggio agricolo.